Una splendida giornata di sole ha fatto da cornice oggi a Venezia alla quarta edizione del ‘Parallelo a vela’, organizzato presso il Marina Santelena dallo Yacht Club Venezia, con l’intento di diffondere ed incentivare lo sport della vela tra i giovanissimi.
L’evento, al quale hanno preso parte ben sei circoli velici del territorio, prevede un format innovativo che consiste in una regata a slalom a bordo di imbarcazioni classe Optimist tra le boe all’interno del Marina Sant’Elena.
“Tra tutte le edizioni fino a qui disputate” afferma il Presidente dello Yacht Club Venezia Mirko Sguario “questa senza ombra di dubbio è stata la più fortunata: una giornata con sole e vento come questa non sono condizioni che si verificano spesso a Venezia! Inoltre – prosegue Sguario – che ci siano ben 6 Circoli presenti oggi è un bel messaggio di collaborazione per lo sviluppo della vela giovanile. Grazie quindi a Diporto Velico Veneziano, Compagnia della Vela, Associazione Velica Lido, Circolo della Vela Mestre, Circolo Nautico Chioggia e Lega Navale di Belluno. Ringrazio quindi – conclude Sguario – il Diporto Velico Veneziano, in particolare nella figura di Michele Dolcetta, e la Compagnia della Vela per la collaborazione nell’organizzazione di questo evento”.
La classifica finale ha visto prevalere Pavan Sebastiano dell’Associazione Velica Lido davanti a Cardazzo Davide del Diporto Velico Veneziano e a Schiavon Nicola dell’Associazione Velica Lido. Il premio come miglior squadra se lo è aggiudicato il team dell’ Associazione Velica Lido.
Fondamentale, per la riuscita dell’evento, il contributo di partner quali l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Settentrionale, l’APV investimenti ed il Salone Nautico, oltre al sostegno del Marina Sant’Elena, dell’Acqua Dolomia. Prosegue inoltre l’importante collaborazione tra lo Yacht Club Venezia ed EnergiaPura, con l’azienda leader nella produzione di abbigliamento che ha omaggiato ciascun partecipante con una maglietta realizzata in modo ecosostenibile tramite materiali ricavati dagli scarti delle bottiglie in plastica.