Dalla volontà di Luigi Manda nasce una serie di yacht di grande qualità, innovativi nel disegno e nelle funzioni di uso. Al Salone Nautico di Venezia sarà presentato il primo dei tre modelli che sono in programma. Si tratta S07 cui seguirà, già in costruzione e pronto per i saloni autunnali S05 e più avanti è previsto S09 che sarà una autentica ammiraglia.
Fin dalle prime prove la bontà delle linee di carena ha consentito di ottenere ottime prestazioni, superiori alle previsioni di progetto, pur con i motori nella configurazione standard 2xIPS 950. Le linee di carena sono caratterizzate da un V molto profondo a prua per ottenere un buon taglio e passaggio sull’onda mentre le uscite di poppa sono larghe e poco immerse al fine di avere un buon sostentamento e bassa resistenza anche alle basse velocità in regime dislocante. Il deadrise è variabile con un valore medio di circa 19.5°. La carena è appunto disegnata per poter navigare in regime planante e dislocante o semidislocante: a 16 nodi l’autonomia è di 520 miglia.
Questa nuova serie nasce da un concept dal look originale, per tipologia e stile, caratterizzato da un main deck molto aperto, che si articola in ampi spazi coperti e scoperti in comunicazione tra loro e ben vivibili. Il ponte inferiore si apre a poppa con una grande finestratura a tutto baglio che mette in collegamento la dinette (o in alternativa la cabina armatore) con l’esterno. Si crea così una continuità con gli spazi vivibili con un passaggio fluido tra interno ed esterno. S07 infatti è stato ideato e disegnato per vivere a contatto con il mare, in lunghi periodi di vacanza in totale libertà.
Per gli interni sono previste diverse versioni, la versione base ha la tuga aperta, che può essere chiusa sui lati con tessuti e in alternativa è possibile realizzare una versione chiusa con un layout che fa salire la cucina sul ponte principale. Il posto della cucina viene preso da una cabina in più sottocoperta. La prima barca costruita ed esposta a Venezia avrà la dinette ed angolo cucina a poppa, 1 cabina owner a prua con letto trasversale ed ampio bagno con doccia e wc indipendenti oltre a due cabine ospiti pure dotate di servizi a centro barca.
Gli interni sono stati disegnati realizzati pensando ad un’idea di lusso da super yacht ma tutto con materiali funzionali ed ecosostenibili. Tutto il lower deck, dove si sviluppano gli interni, è su di un unico livello senza scalini per una continuità gradevole da vivere. Per la realizzazione degli interni sono utilizzate le migliori aziende come Tabù per le essenze dei legni, in questo caso sono state scelti un’unica essenza per tutte le parti in legno che sono completate da parti laccate, i tessuti sono di Dedar. Gli interni potranno essere personalizzati nella scelta cromatica e degli accessori sulla base dei lay out proposti.
Per tutta la linea delle tre barche la scelta è caduta su motori Volvo Penta con piede IPS. Il S07 monta due IPS950, da 533 kW / 725 cv che lo hanno spinto nei primi testa a una velocità massima di circa 25 nodi a mezzo carico. La velocità di crociera economica è di 16 nodi. Una scelta in linea con le richieste attuali del mercato che richiede grandi autonomie, bassi consumi rinunciando a qualche punto di velocità massima. LE pinne stabilizzatrici sono della Humpreys e per ottimizzare l’assetto ci sono gli Interceptor, che saranno gestiti in sincrono con il sistema messo a punto in collaborazione con Volvo Penta. La costruzione è interamente realizzata dal cantiere Sun Sea diretto da Enrico Esposito, con sede a Monterado (Ancona). La laminazione è in vetroresina con fondo dello scafo single skin e fianchi e coperta con sandwich. La tuga è laminata in infusione con tessuti di carbonio al fine di ridurre i pesi.