Si spegne il vento, si accende la festa. In una giornata dal sapore estivo Trieste accoglie tutti gli equipaggi di Barcolana – alle 17 erano 1765, iscrizioni aperte ufficialmente fino alle 19 – e si prepara a una regata con poco vento ma tanta gioia. “Il mare ci darà domani il risultato sportivo– ha dichiarato il presidente della Società Velica di Barcola e Grignano, Mitja Gialuz – ma noi sappiamo chi ha vinto la Barcolana: sono tutti gli equipaggi iscritti, che domani saranno protagonisti di una grande, gigantesca festa a terra e in mare”.
La vigilia della Coppa d’Autunno si conferma come la giornata in cui Trieste si unisce alla grande festa del mare in un abbraccio che coinvolge tutti. Migliaia di persone hanno animato il villaggio e le vie del centro città: curiosi, appassionati, velisti e turisti hanno pacificamente invaso le rive ammirando le grandi barche ormeggiate in Bacino San Giusto, incontrando gli equipaggi e vivendo appieno l’esperienza della Barcolana a terra, tra stand, eventi e musica.
Nel pomeriggio Wendy Schmidt è arrivata a Trieste per riconsegnare, durante la sempre emozionante cerimonia ufficiale in Piazza Unità, il Trofeo Barcolana e il Trofeo “Women in Sailing by Generali” nelle mani di Mitja Gialuz e di Simone Bemporad, Direttore Comunicazioni e Relazioni Esterne Gruppo Generali.
Appuntamento quindi alle 10.30 di domani con previsioni di vento molto leggero. Stamani il vento è invece completamente mancato, e le regate previste in mattinata sono state quindi annullate. La Barcolana Classic Trofeo SIAD si è concentrata sulla sfilata nel Bacino San Giusto: grande spettacolo e applausi da terra per i 107 scafi iscritti, dagli affascinanti scafi nati dal genio del progettista triestino Sciarrelli ad alcune tra le più antiche imbarcazioni del Golfo, fino ai più recenti IOR e alle “Spirit of Tradition”.
Mentre in acqua sfilavano le barche classiche, a terra tutto era pronto per un’altra sfilata: in Piazza Unità, alle 11, si è esibita la Fanfara della Marina Militare, in città per omaggiare ieri i cent’anni della Capitaneria di Porto di Trieste, oggi ha portato il proprio saluto – ammirata dal pubblico – alla Barcolana. La Marina Militare è stata protagonista anche oggi pomeriggio, alle 16.30 al Museo Revoltella, dove nell’auditorium è stato presentato il calendario 2024 realizzato con le immagini del fotografo Massimo Sestini.
Dopo tanto navigare, in condizioni meteo di vento leggero, la flotta centro adriatica e quella slovena hanno raggiunto Trieste. Si sono concluse infatti le due regate di avvicinamento, le “Go to Barcolana”: quella partita stamani dalla Slovenia è stata vinta nella classifica Open da Maxi Jena, seguita dal TP52 Generali e da Taia 2 & White Goose terzo, mentre la categoria 30 piedi ha visto vincitore Rusalka. La “Go to Barcolana da Ravenna Trofeo Gruppo Hera”, partita giovedì, è stata vinta da Irina di Maurizio Guglielmo, che ha vinto il trofeo in tempo compensato ORC. Nelle diverse categorie, vittoria di Cielo e Mare(Maxi), Unplugged (Classe 0), Irina (Classe 1), Silver Are (Classe 2) e Moretto (Classe 3). L’evento al via da Ravenna è anche la terza tappa del circuito “Sfida Adriatica”, realizzato in partnership con l’Assonautica per mettere in contatto gli armatori dall’Abruzzo fino alla Romagna e permettere loro di partecipare, oltre alla Barcolana, anche – nel mese di settembre – alla Regata Dannunziana e alla Regata del Conero. La classifica combinata tra le tre prove ha visto la vittoria di Silver Are di Andrea Valloni, il secondo posto di Rewind di Fabio Somma e la terza posizione di Sergio Ballone su Aurora.
Mentre la giornata volge alla sera, lungo le Rive di Trieste cresce la festa e cresce l’attesa per l’estrazione del grande premio – una automobile elettrica Lexus, che sarà estratta a sorte tra gli iscritti alla regata – in programma alle 19.30 in piazza dell’Unità.
Alle 18 si è svolto, all’Hotel Savoia, il briefing concorrenti con tutte le indicazioni tecniche e le previsioni meteo ufficiali in vista della regata. A dirigere il briefing, accanto al presidente della Barcolana Mitja Gialuz e al direttore sportivo Dean Bassi, il nuovo presidente del Comitato di regata, il giudice triestino Giancarlo Crevatin, International Race Officer di World Sailing dal 2016 e, dal 2013, componente del Comitato di regata della Barcolana. Il punto centrale del Briefing, come da tradizione, ha riguardato le previsioni meteo che mostrano poco vento: fino alle 9 del mattino soffierà una bora residua, che poi girerà, a bassa intensità, verso Nord Ovest. Sarà quindi la Barcolana dei tattici, alla ricerca dei “mini refoli”.
La vigilia di Barcolana, come da tradizione, si chiude in mare con la Barcolana By Night Snam Cup.