Sarà un duplice esordio quello di Alberto Riva e il suo nuovo Class40 la prossima settimana a Le Havre: debutto in regata per la barca varata a Genova nemmeno due mesi fa e la prima volta alla celebre Transat Jacques Vabre per il velista milanese.
La più famosa e difficile transatlantica in doppio vedrà infatti in questa nuova edizione Alberto insieme al co-skipper, il francese Jean Marre, pronti affrontare l’oceano e i suoi capricci. “Per noi è un sogno che si realizza”, dice Riva che è arrivato oggi in Normandia. “La preparazione è stata talmente travolgente e totalizzante che quasi non ce ne rendiamo conto. Il progetto di Acrobatica Sailing Team è nato solo 6 mesi fa insieme a Riccardo Iovino [fondatore di EdiliziAcrobatica, ndr]”.
“In questi ultimi mesi mi sembra di essere andato a una velocità folle. Lavorare a un progetto di vela oceanica significa non avere tempo per niente altro, ma il bello è che impari a testare i tuoi limiti, in mare come in terraferma. Ogni volta vai un po’ più in là: in acqua studiando soluzioni per andare sempre più forte; a terra si lavora per tenere insieme la squadra. Se ho paura? Sì, la mia paura più grossa è sempre la stessa: quella di farmi male a bordo. Ma stavolta ho anche un altro timore: quello di non deludere nessuno. Dopo la scomparsa di Riccardo Iovino che purtroppo è riuscito a vedere solo l’inizio di questa avventura sento una grossa responsabilità, ma anche una forte motivazione per dare il massimo nei momenti più duri”.
Considerata una delle regate oceaniche più importanti del calendario velico, la Transat Jacques Vabre dal 1993 ogni due anni, si è affermata come la più lunga, difficile e longeva transatlantica in doppio e quest’anno celebra il suo trentesimo anniversario. Si parte da Le Havre, in Normandia il prossimo 29 ottobre dove “Acrobatica” sarà sulla linea di partenza insieme a un altro centinaio di barche iscritte in quattro diverse classi (Ultime, IMOCA, Ocean Fifty e Class40): “Acrobatica” e gli altri Class40 partiranno alle 13:40 e correranno nel Nord-Atlantico per all’incirca 4500 miglia, mentre tutte le altre classi passeranno dall’Atlantico meridionale con due passaggi attraverso gli alisei e un totale di circa 6000 miglia. L’arrivo è previsto in Martinica, ai Caraibi, da metà novembre, dopo una ventina di giorni di navigazione. I Class40 sono 44 e sono in assoluto la classe più numerosa e competitiva.
“Noi Class40”, commenta Alberto Riva, “abbiamo un percorso più corto, ma rimane una regata tostissima. Abbiamo avversarsi molto agguerriti e super preparati, mentre io e Jean non abbiamo avuto molto tempo per ottimizzare la barca e abbiamo fatto relativamente poco training su ‘Acrobatica’. La cosa positiva è che stiamo molto bene a bordo assieme, lui è un ragazzo tranquillo, molto analitico… e con un fisico da rugbista!”.
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