Il ClubSwan Racing chiude in bellezza la stagione 2023

Regate combattute e competitive fino all’ultimo hanno caratterizzato gli Swan One Design Worlds e la prima Swan Med Regatta-The Tuscany Challenge, ultimi appuntamenti della stagione 2023 del ClubSwan Racing che si è si è conclusa con successo e soddisfazioni per tutti gli equipaggi coinvolti.

Scarlino e la magnifica costa toscana sono stati lo scenario degli ultimi eventi che ha visto le flotte Swan One Design e quella a rating regatare simultaneamente e condividere come base a terra la Marina di Scarlino che, durante la settimana, ha ospitato Nautor Swan Experience.

Velisti provenienti da 25 Paesi hanno regatato a bordo delle trentasei imbarcazioni in regata in tre flotte. L’evento ha visto la conclusione anche della Nations League 2023 dopo una stagione di regate iniziata in Croazia nel mese di aprile. A Scarlino tre delle quattro classi monotipo sono arrivate alla regata finale con i tre leader a pari punti, un aspetto che offre un’idea precisa del livello tecnico e agonistico dell’evento.

Nella classe ClubSwan 36, sempre molto combattuta, G Spot di Giangiacomo Serena di Lapigio (MON) ha preceduto Far Star di Lorenzo Mondo (ITA) in una regata finale molto tattica. Nella stessa prova, Fra Martina (ITA) di Edoardo e Vanni Pavesio ha ottenuto la sua seconda vittoria nell’evento, l’unico equipaggio della classe a ottenere due successi parziali che hanno garantito al team italiano l’ultimo posto sul podio.

Un felicissimo Giangiacomo Serena di Lapigio ha dichiarato: “È stato molto bello, perché vincere all’ultimo evento è sempre molto importante, ne siamo davvero felici. Complimenti all’organizzazione che è stata fantastica”.

Nello stesso modo anche il successo finale nella classe ClubSwan 42 è stato deciso da un solo punto, con Mela di Andrea Rossi (ITA) che ha preceduto Canopo di Adriano Majolino (ITA), così come Swan 45 con Thetis di Luca Locatelli (ITA) che ha preceduto Blue Sky di Claudio Terrieri (ITA).

Andrea Rossi, una volta tornato in banchina, ha dichiarato: “È stato un campionato del mondo difficile, sono molto contento e ringrazio l’equipaggio e il nostro tattico che ci hanno aiutato a ottenere questa vittoria”.

La classe il ClubSwan 50 ha rappresentato di fatto l’eccezione a questi risultati sul filo di lana, con Cuordileone timonato da Leonardo Ferragamo (ITA), che è partito da subito alla grande per difendere il suo titolo mondiale vinto a Valencia l’anno scorso, con due vittorie nella prima giornata.

Cuordileone si è assicurato il titolo 2023 con una regata di anticipo, sempre con risultati tra i primi tre in tutte le altre regate e con ben 16 punti di vantaggio su Moonlight (MON) di Raquel e Graeme Peterson, che ha conquistato il secondo posto, mentre Hatari di Marcus Brennecke ha concluso in terza posizione a un solo punto di distacco dal secondo.

“Provo emozioni intense e diverse tra di loro – ha dichiarato Leonardo Ferragamo, presidente di Nautor Swan – ho avuto sicuramente un equipaggio fantastico, siamo stati sempre molto in sintonia, lavorando sempre nel migliore dei modi. Ci siamo impegnati al massimo e non potremmo essere più soddisfatti del risultato ottenuto. Aggiungo che siamo davvero orgogliosi di aver organizzato un Mondiale One Design fantastico con i 36, i 50, i 45 e i 42. Queste classi sono molto importanti per il mondo della vela. Armatori ed equipaggi si sono divertiti, sia in mare che a terra. Questo è un aspetto di fondamentale importanza per la filosofia Swan, che prevale in tutto quello che facciamo insieme e questo evento non ha fatto eccezione”.

La performance di Cuordileone, insieme a quella di Far Star, ha visto l’Italia conquistare il primo posto nella classifica delle Nazioni a Scarlino, risultato che le ha consentito di scavalcare la Germania e vincere anche classifica generale della Nations League 2023, con Monaco al terzo posto.

Nella classifica generale della stagione One Design, Nadir di Pedro Vaquer Comas (ESP) è stato confermato come vincitore 2023 nella classe ClubSwan 42, G Spot ha prevalso nel ClubSwan 36 e Hatari ha conquistato la vittoria nel ClubSwan 50s.

L’armatore di Hatari, Marcus Brennecke, ha dichiarato: “vincere è fantastico e sono felice. Credo che tutti gli equipaggi siano cresciuti notevolmente nel corso della stagione e le regate siano state davvero molto combattute. Naturalmente tutti possono vincere, il che è molto divertente e mi congratulo con Leonardo e il suo equipaggio che hanno regatato in modo spettacolare questa settimana e hanno meritato il successo.”

Nel frattempo, le nove imbarcazioni della classe a rating, che hanno partecipato alla Swan Med Regatta-The Tuscany Challenge, hanno offerto l’esempio perfetto della durata e dell’evoluzione del marchio Swan, insieme a un altro aspetto decisivo.

Nelle tre regate costiere nella Swan Med Regatta-The Tuscany Challenge, infatti, la linea di arrivo era proprio al largo del bellissimo Parco Naturale delle Bandite di Scarlino, abbastanza vicino per consentire agli equipaggi in regata sentire il profumo dei pini, dell’alloro e dei lecci punteggiati di mirto e rosmarino, con le isole di Cerboli al largo della costa orientale dell’Elba e Sparviero come boe della regata. Il risultato finale ha visto due dei nuovi Swan 48 – Anya di Giulio Gatti (SUI) al primo posto e Ananda di Ole Eirik Leroy (NOR) al terzo. Al secondo posto si è classificato il venerabile Swan 441R MOD Best Buddies di Kay-Johannes e Susann Eggers Wrede (GER), un classico esempio di come barche di diverse generazioni possano comunque regatare insieme con successo. Peraltro, Best Buddies ha vinto la regata finale, chiudendo così la classifica generale a un solo punto da Anya, primo classificato.

Come sempre, il programma sociale a terra ha rappresentato il culmine dell’evento, a partire dalla Cerimonia di Apertura presso la Marina di Scarlino che ha visto la partecipazione della Fanfara dell’Accademia Navale di Livorno, seguita dalle premiazioni giornaliere offerte da Garmin Marine, Quantum Sails, Gottifredi e Maffioli e Randstad e i premi speciali di B&G e Banor Capital.

Il Tassoni Crew Party è stato memorabile con i suoi eccellenti cocktail e la sua musica stellare. Infine, la Cena di Gala Swan Experience e l’asta di beneficenza ClubSwan per l’ambiente marino presentata da Christie’s a sostegno di Marevivo e Mission Blue sono state un grande successo.

A Scarlino è stata celebrata anche la conclusione della Nations League, sostenuta con entusiasmo dal CEO di Banor Massimiliano Cagliero, che ha dichiarato: “siamo lieti di aver rinnovato la nostra collaborazione con ClubSwan Racing anche quest’anno, sostenendo il circuito Swan One Design Nations League 2023. Spirito di squadra, lavoro di gruppo e volontà di raggiungere risultati con dedizione e passione rappresentano i valori fondanti di questo affascinante sport, pienamente condivisi da un asset manager come Banor”.

I Campioni del Mondo, i vincitori della classe Rating e della Nations League sono stati applauditi e festeggiati nel corso della premiazione sulla Terrazza Tarantella della Marina di Scarlino.

Nell’occasione, Giovanni Pomati, Nautor Group CEO ha dichiarato “questa è stata una stagione di ClubSwan Racing da ricordare caratterizzata da una competizione sempre leale e sportiva che abbiamo potuto ammirare nei sette eventi del programma e per il forte legame di cameratismo che si è sviluppato tra gli armatori e gli equipaggi delle classi Swan. Il nostro obiettivo era quello di offrire qualcosa di speciale agli armatori e ai velisti Swan e ci siamo riusciti grazie al costante sostegno dei nostri partner principali Rolex, Randstad, Ferragamo, Porsche e Banor, insieme ai nostri numerosi partner tecnici e alle località che ci hanno ospitato. Il ClubSwan Racing è pronto a crescere ancora di più nel 2024”.

Articoli relativi

Commenti