Dopo poco più di un giorno di regata il Wally 93 Bullitt di Andrea Recordati insegue a vista il più performante 100 piedi (30 metri) Leopard 3. I due maxi yacht hanno doppiato pressoché appaiati la spettacolare isoletta vulcanica di Strombolicchio e sono in lizza per la Line Honours, la vittoria in tempo reale, tra i monoscafi.
Ieri, 21 ottobre, era regolarmente scattata alle ore 11,00 la sequenza di partenza della 44^ edizione della Rolex Middle Sea Race, la più importante regata d’altura in Mediterraneo, 606 miglia di periplo della Sicilia con partenza e arrivo dal porto di La Valletta. 110 le imbarcazioni in partenza, di cui 30 italiane, mentre su alcuni yacht di altre nazionalità sono imbarcati velisti italiani, come Corrado Rossignoli su Leopard 3 e Daniele Raddavero su Lucky; a bordo del Cookson 50 svizzero Kuka 3 troviamo un’ampia rappresentanza tricolore così come sulla tedesca NeoMind 43, tra cui nomi quali Pietro D’Alì e Sandro Montefusco sulla prima, Enrico Zennaro e Alessandro Alberti sulla seconda.
La prima classe a partire è stata quella dei Multiscafi, dove si è portata subito al comando la barca più performante, il MOD 70 Limosa, della skipper francese Alexia Barrier che regata con un equipaggio interamente femminile, ed è attualmente in navigazione di bolina al largo della costa settentrionale della Sicilia saldamente davanti al resto della flotta com’è lecito attendersi dall’imbarcazione più veloce tra quelle iscritte.