Sfruttando il favore delle condizioni meteo, e la provvidenziale apertura del Mose, rimasto chiuso a lungo per contenere le oscillazioni della marea e salvare Venezia dall’acqua alta, la terza edizione del Marina Militare Nastro Rosa Veloce, la regata in doppio più lunga del Mediterraneo, è iniziata come da programma nel corso del primo pomeriggio odierno, lasciandosi alle spalle una città lagunare riscaldata dai raggi del tiepido sole autunnale.
A prendere il comando, grazie a una partenza sul pin pressoché perfetta, è stato Mer Noire Sailing; il Benetea Figaro 3 di Giacomo Nicchitta e Nicolò Gamenara ha letteralmente messo in fila gli inseguitori, indicando la via verso la bocca di porto prima e l’Adriatico aperto poi. A inseguirlo, staccato di una lunghezza, Team Tiglio di Andrea Cupaioli e Lorenzo Donati, e un passo più indietro Marina Militare, in regata con Andrea Pendibene e Andrea Trani, e Team Gas di Nicola Brunotti e Michele Rinaldi.
Stando alle previsioni meteo, la prima notte di navigazione si annuncia piuttosto impegnativa: la flotta, che ricordiamo si compone dei dieci Beneteau Figaro 3 gestiti da SSi Events, dovrebbe infatti incontrare un vento da sud-ovest alquanto nervoso, caratterizzato da raffiche che potrebbero raggiungere i 35 nodi: un primo passaggio nell’oscurità che, dispensando alterne fortune, potrebbe già creare selezione.
Ricordiamo che il Marina Militare Nastro Rosa Veloce è organizzato in stretta partnership tra Difesa Servizi SpA, società del Ministero della Difesa che si occupa di valorizzare gli asset delle Forze Armate, e SSI Events, azienda specializzata nell’organizzazione di regate di livello internazionale. Supporta la manifestazione, in qualità di title partner, la Marina Militare. Il record della regata, che con le sue 1.492 miglia nautiche è di gran lunga la prova double-handed più lunga del Mediterraneo, è stato stabilito da Sophie Faguet e Pierre Lebouchers nel 2021 con Team Urban Value ed è pari a 8g 8h 27m 23s.
