Antal, azienda specializzata nella costruzione di attrezzatura di coperta custom e di serie per barche di qualsiasi dimensione, si prepara all’appuntamento fieristico più importante per il mercato degli accessori, il METS di Amsterdam in programma dal 15 al 17 novembre.
L’azienda padovana arriva in Olanda in un momento di grande slancio, in una fase in cui sta rinnovando la propria strategia commerciale e si sta dedicando a tempo pieno nello sviluppo delle novità per il 2024. Antal sarà presente al METS presso lo stand 02.514.
La fiera olandese sarà l’occasione per esporre il primo winch della nuova serie racing, l’XT52.3RD, sviluppato di concerto con la squadra corse di Antal, e in particolare sul Class 40 Influence 2 di Andrea Fornaro. L’XT52.3RD si caratterizza per un peso notevolmente ridotto rispetto al modello precedente, grazie a soluzioni tecniche innovative che si affiancano alla ormai rinomata qualità e durata dei prodotti Antal.
In esposizione al METS ci saranno anche il bozzello wide della serie Looper, LT1070 che può ospitare 2 manovre in contemporanea e il golfare abbattibile DS08: soluzioni studiate per accogliere e agevolare l’utilizzo della moderna corderia in fibre esotiche come il Dyneema, con degli accessori che abbiano un peso ridotto a fronte di una grande scorrevolezza e praticità di utilizzo. Una delle innovazioni più importanti che Antal esporrà al Mets è il sistema FB32, pensato per le rande full batten, che grazie alla scorrevolezza delle sfere in Torlon e alle capacità meccaniche delle guide in fibra autolubrificante, consente di avere un sistema di carrelli, per le vele steccate, leggero ed estremamente scorrevole in fase di issata e ammainata. L’FB32 è un prodotto già lanciato da Antal, che ha deciso in occasione del METS di presentare il modello che amplia la gamma fino a imbarcazioni di 100 piedi, 30 metri di lunghezza.
I nuovi progetti di Antal
La nuova strategia di Antal si muove su più fronti, con l’obiettivo di arrivare a rinnovare la gamma dei prodotti sia sul versante della crociera che su quello della regata, con proposte di serie o custom. Per questo motivo va avanti il progetto “squadra corse”, di cui fanno parte gli oceanici Andrea Fornaro, Pietro Luciani e Cecilia Zorzi: dopo avere equipaggiato Influence 2 di Fornaro e il mini 650 della Zorzi, Antal si prepara ad attrezzare anche il futuro Class 40 di Pietro Luciani, il quarto Musa 40 della serie prodotta da Sangiorgio Marine, un Class 40 tutto italiano per porterà ancora una volta Antal a testare i propri prodotti in Oceano.
Con i Class 40 l’azienda sta sviluppando una serie di prodotti custom che non sono fini a sè stessi o il cui utilizzo è pensato solo per gli open oceanici, ma si tratta di attrezzatura da coperta che dopo i test sui prototipi da regata verrà commercializzata anche per le barche da diporto, considerando che un Class 40 ha i carichi di un 60 piedi da crociera.
Non sono i soli progetti a cui sta lavorando Antal, che è contemporaneamente impegnata su diversi fronti. L’azienda è infatti anche a lavoro con i designer di fama mondiale Dan Lenard e German Frers al progetto Vela.Code, il restyling del VOR 70 Telefonica Black, una barca che diventerà ambasciatrice di una vela “pulita”, promuovendo un programma di recupero delle imbarcazioni in disuso. Nelle strategie di Antal non ci sono solo programmi pensati per la regata o i megayacht, in vista del 2024 è in fase di sviluppo anche una linea di prodotto rinnovata per le barche fino ai 9 metri, sport boats o da crociera.