Le folli corse con barche e barchini nei canali della laguna di Venezia sembrano finalmente avere le ore contate. La commissione trasporti ha infatti approvato un emendamento firmato dai deputati veneziani dei partiti di maggioranza che va a colmare il vuoto normativo presente e dovrebbe mettere fine ai contenziosi amministrativi che di fatto avevano reso nulle le sanzioni emanate fino ad oggi ai trasgressori.
Con il passaggio della legge – per la quale ci si auspica tempi brevi – sarà così possibile utilizzare i sistemi di rilevazione della velocità nautica, che ad oggi già esistono ma non potevano essere utilizzati a causa dell’assenza di un quadro normativo specifico per la laguna.
Il regolamento prevede che, al valore della velocità rilevato mediante l’utilizzo dei “barcavelox”, si applichi «una riduzione pari al 10%, con un minimo di 2 chilometri orari, che comprende anche la tolleranza strumentale».