È il battesimo di Ecoracer 30, la barca a vela “manifesto” della tecnologia e dei materiali che sostituiscono la vetroresina per rendere una imbarcazione completamente riciclabile, l’occasione per guardare al futuro di nlcomp®, la start up triestina che opera a Monfalcone, nell’ambito di uno tra i più efficaci ecosistemi della nautica da diporto attivi in Italia. Stamani, tenuta a battesimo da Donatella Bianchi, l’Ecoracer 30 è scesa in acqua allo Yacht club Adriaco di Trieste, da dove partirà per partecipare al principale appuntamento della stagione: il Campionato italiano Altura in programma a fine giugno a Brindisi. In lizza non solo l’importante trofeo sportivo, ma la sfida di mostrare all’industria nautica europea la qualità della tecnologia e dei materiali brevettati da NL Composite per realizzare una barca con resine termoplastiche, riciclabili a fine vita.
“Dal 2020 a oggi – ha spiegato infatti l’Amministratore Delegato della società, Fabio Bignolini, che insieme a Piernicola Paoletti e Andrea Paduano ha fondato la società – abbiamo lavorato sui processi e materiali per sostituire la vetroresina, e a seguito dell’accettazione delle nostre domande di brevetto, siamo la prima azienda a produrre uno scafo completamente riciclabile, oltre a fornire in licenza rComposite® a prestigiosi cantieri e a produrre parti non strutturali per grandi gruppi internazionali”. Dopo i numerosi premi vinti nel corso degli ultimi cinque anni, arrivano ora le importanti commesse, come quella di Grand Soleil: il cantiere nautico italiano, infatti, ha utilizzato i materiali prodotti da NL Composite per il proprio GS Blue, mentre il Groupe Beneteau Italia conduce con la start up un progetto di ricerca congiunto per lo sviluppo di parti non strutturali per le imbarcazioni costruite a Monfalcone dal gruppo francese.
A supportare il progetto di nlcomp® la Samer & Co. Shipping, azionista della giovane startup sin dalla sua fondazione, oggi pronta a sostenere il salto di qualità verso altri mercati: “L’attività fin qui svolta è encomiabile – ha rilevato Enrico Samer – ora si guarda allo sviluppo futuro, in nuovi settori”. In particolare si guarda al mercato della produzione di pale eoliche dove NL Composite è già approdata grazie a un accordo con una start up per la produzione di mini-pale. Sono numerosi i settori nei quali l’azienda è stata coinvolta: dall’arredamento alla componentistica: “Ovunque ci sia vetroresina – ha sintetizzato Bignolini – noi siamo pronti ad operare con il nostro composito per rendere il processo sostenibile e dare una efficace alternativa”.