Dopo un intenso programma di costruzione durato 10 mesi, il nuovissimo AC75 di Emirates Team New Zealand è uscito oggi dalla base di Wynyard Point in preparazione per la fase di lancio e messa in servizio ad Auckland questo mese. È stato portato fuori per far sistemare l’attrezzatura e controllare le manovre in preparazione del varo e della prima navigazione.
“È sempre un momento piuttosto significativo per qualsiasi squadra. La prima volta che la loro barca da regata esce dal capannone e vede la luce del giorno”. ha affermato Kevin Shoebridge, COO di Emirates Team New Zealand.
“Questi momenti sono tra i più rivelatori di qualsiasi campagna. Gran parte della campagna di Coppa America si svolge a porte chiuse e con la massima segretezza proteggendo progetti e piani, ma arriva sempre il momento in cui devi mostrare alcune delle tue carte. E anche se ciò che abbiamo rivelato oggi non riguarda tutte le nostre carte, dà sicuramente a tutti un’indicazione del nostro percorso di progettazione”.
La barca era stata precedentemente trasportata sotto la copertura dell’oscurità dalla struttura di costruzione del team North Shore alla base di Wynyard Point dove è stato intrapreso un intenso programma di allestimento.
“Abbiamo avuto oggi nel calendario per molto tempo come la data in cui avremmo tirato fuori la barca per montare l’attrezzatura, ed è sempre fondamentale raggiungere questi importanti traguardi, che ovviamente richiedono un’enorme quantità di dedizione, impegno e duro lavoro da parte di tutto il team.
Quindi è un giorno di cui siamo fieri, ma abbiamo ancora una montagna da scalare nei prossimi 7 mesi per difendere con successo l’America’s Cup di ottobre, quindi c’è ancora molto altro davanti a noi che come squadra non vediamo l’ora di fare”. disse Shoebridge.
Per ora, il team continua a commissionare e preparare il nuovo AC75 per la cerimonia di battesimo della prossima settimana.
