Arrivano buone notizie per le migliaia di diportisti italiani soliti a trascorre qualche giorno di relax nelle acque croate. Dal 1 gennaio 2024 infatti sarebbe dovuta entrare in vigore una norma che impediva alle imbarcazioni non immatricolate l’ingresso nelle proprie acque territoriali.
Interpellato da Il Piccolo di Trieste, il ministero del Mare croato fa sapere che, per tutto il 2024, le imbarcazioni sotto i dieci metri senza targa potranno entrare e navigare in acque croate. Un anotizia importante in attesa di vedere finalmente applicato il DDL Made in Italy che definisce la documentazione che li abiliterà i natanti alla navigazione nelle acque territoriali di altri Paesi UE tra i quali, appunto Croazia, Slovenia, Grecia.
“Le disposizioni relative all’arrivo e alla navigazione di imbarcazioni straniere nelle acque marine interne e territoriali della Repubblica di Croazia – precisa il dicastero al Piccolo di Trieste – che prevedevano l’imposizione del divieto di navigazione a tutte le imbarcazioni straniere di lunghezza superiore a 2, 5 metri o con potenza di propulsione superiore a 5 kW non iscritte nei registri ufficiali dello Stato di bandiera, non troveranno applicazione nel 2024 come originariamente previsto”.
Riteniamo opportuno rammentare che in Croazia per condurre qualsiasi tipo di natante provvisto di motore è sempre obbligatoria la patente nautica.