Partita la 151 miglia

Spettacolo ed emozioni per la partenza della 15ma edizione della 151 Miglia-Trofeo Cetilar, al via su un percorso modificato rispetto all’originale a causa di previsioni di vento forte per le prossime ore. Ed è già battaglia tra Arca SGR e FlyingNikka per la vittoria in tempo reale.

Sono 191 le imbarcazioni che oggi pomeriggio hanno dato vita alla quindicesima edizione della 151 Miglia-Trofeo Cetilar, la regata di vela d’altura organizzata dallo Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa, Yacht Club Punta Ala e Yacht Club Livorno, che anche quest’anno ha riunito in Toscana oltre 3000 velisti e tanti grandi nomi della vela italiana.

Una partenza effettuata in condizioni di vento medio-leggero – 8 nodi d’intensità, direzione da Sud – che è destinato a rinforzare nell’arco della giornata, quando sono previsti venti decisamente più sostenuti, previsione che ha spinto l’organizzazione della 151 Miglia a modificare il percorso originale e ad evitare il passaggio dello scoglio della Giraglia, a Nord della Corsica. 

Un cambio di rotta – partenza da Marina di Pisa e arrivo a Punta Ala, dopo i passaggi alla Gorgona, Capraia, Elba, Pianosa e Montecristo – che è stato accolto con favore dalla maggior parte degli equipaggi, considerate le previsioni particolarmente impegnative proprio all’altezza della Giraglia. 

Dopo le prime miglia di navigazione, al comando della flotta troviamo subito il Mini Maxi a foil FlyingNikka di Roberto Lacorte, seguito dal Maxi di 100’ Arca SGR dello skipper Furio Benussi, da Atalanta II di Carlo Puri Negri, Nice di Marco Malgara e Cippa Lippa X di Guido Paolo Gamucci, le barche favorite per la vittoria in tempo reale e per la conquista del Trofeo Challenge della 151 Miglia riservato, appunto, al primo scafo sul traguardo al Marina di Punta Ala. Il secondo Trofeo Challenge sarà invece assegnato al vincitore Overall della classifica con i compensi ORC International. 

Difficile al momento prevedere con precisione l’arrivo dei primi a Punta Ala, considerato che le previsioni meteo sono piuttosto mutevoli a causa di una forte instabilità sul mar Tirreno. Secondo le ultime stime, i primi sono attesi alle prime luci dell’alba di domani, venerdì 31 maggio. 

Articoli relativi

Commenti