La novità del Wood Village al Salone Nautico Venezia

Un'area del Salone interamente dedicata alle barche in legno a motore, esempio della maestria artigiana dei cantieri veneziani.

Non solo innovazione e première mondiali, la passione per il mare al Salone Nautico si declina anche nella tradizione e nel rispetto della storia navale di Venezia. Una delle grandi novità che porta con sé questa quinta edizione è infatti il Wood Village, un’area interamente dedicata alle barche in legno a motore, costruite dai cantieri veneziani secondo tecniche e strumenti antichi della tradizione artigianale della lavorazione del legno, come il “lustrofin”, la capacità di laccare e rifinire le imbarcazioni in maniera incredibilmente bella. Lungo settanta metri di pontile lineare, il P4 sul Rio delle Galeazze, si riuniscono quindi le eccellenze del territorio lagunare, che portano al Salone una ventina di imbarcazioni di varie dimensioni e usi.

Tra queste G.D.P Carpenteria Nautica di Giovanni Da Ponte, il cui cantiere è situato nell’area portuale di Venezia a pochi passi dalle vie d’acqua più frequentate della città. Una squadra giovane composta da carpentieri, verniciatori, meccanici ed elettricisti si dedica al restauro e alla costruzione di scafi in legno in ogni elemento. Al Salone quest’anno porta Foxg1, un natante da diporto di 6,50 metri di lunghezza pensata per le persone con disabilità: nella chiglia, infatti, è stata posizionata una pedana mobile che permette di muoversi agilmente a bordo. Un altro modello si trova invece a terra, dentro la Tesa 91, del quale si può seguire la lavorazione in diretta.

FAP Cantiere Nautico, di base a Marcon, una realtà giovane per quanto riguarda la produzione di barche, ma con anni di esperienza alle spalle nel settore della nautica. Costruisce imbarcazioni in legno su misura, studiate in base alla necessità del cliente, che può scegliere come personalizzare il mezzo, dalla coperta ai sedili e al prendisole. La lunghezza va dai 5.35 ai 7 metri, si parte dalle barche tradizionali della laguna, più piccole, fino ai 6 e 7 metri, sia motoscafo che open. Ormeggiati al Wood Village alcuni degli esemplari che FAP costruisce a mano nel suo cantiere, in mogano, una perfetta sintesi tra le tradizionali tecniche di lavorazione del legno e la modernità, data dalle linee, dagli accessori e dagli allestimenti.

Arriva dalla gronda lagunare nei pressi di Quarto d’Altino il Cantiere Nautico Portegrandi Marina & Service, che si contraddistingue per l’alta qualità artigianale ed una manodopera altamente specializzata, fattori chiave del suo successo nell’ambito delle imbarcazioni da diporto, restauri di navi, pescherecci, yacht. In acqua al P4 ha scelto di mostrare ai visitatori del Salone un esempio della sua maestria, il “Marco Polo”, un’imbarcazione da diporto costruita nel 1975 dal padre dell’attuale titolare e restaurata nel 2008. Costruita con varie essenze di legno, dalla struttura in rovere e quercia alla parte esterna in mogano, si distingue per le sue linee uniche, che ben esemplificano l’approccio quasi sartoriale del cantiere, che non adotta una produzione in serie ma accoglie le sfide che arrivano dai suoi clienti.

Serenella, cantiere nautico di Murano con 40 anni di esperienza alle spalle, costruisce barche di tipo taxi veneziano, il mezzo più veloce per spostarsi a Venezia e nelle isole della laguna. Tutto è fatto a mano, dai disegni alla lavorazione ad opera dei maestri d’ascia. Al Salone Nautico il cantiere ha scelto di portare due dei suoi modelli, il Serenella Express, una barca di 10 metri tutta in mogano che si caratterizza per le sue linee dinamiche esterne e spazi confortevoli e di pregio all’interno, una moderna fusione fra tecnologia e stile, e Viola, sempre in mogano, di tipo open di 7-8 metri.

Dall’idea di due amici nasce invece l’Associazione Culturale Barche in Legno Dalla Pietà, che intende incentivare la conservazione di barche in legno dello storico cantiere veneziano della Giudecca, fondato nel 1959 e importante tassello della storia della nautica veneziana. Al Wood Village si possono trovare quattro dei modelli iconico del cantiere Dalla Pietà, un DP7, un Adriatico, un Laguna e un Manta, per una lunghezza che varia dai 4 ai 7 metri. Equivalente in acqua delle auto sportive d’epoca, queste imbarcazioni nel secolo scorso hanno saputo ottenere risultati eccezionali sia dal punto di vista sportivo che in mare, guadagnando prestigiosi record, alcuni dei quali tutt’ora imbattuti.

Da quest’anno è parte del Salone Nautico anche il Cantiere Nautico Andrea Zane, di base a Cavallino Treporti, che ha scelto di esporre un cofano rivisitato in legno veneziano di 5,20 metri, un restauro e una culla di poco più di un metro fabbricata in 200 ore, dallo stile marinaresco, sorretta da due piccole gru in mogano su cui dondola.

Presente infine il Cantiere Venmar, situato sulla Laguna di Venezia. Costruisce imbarcazioni in legno a livello “sartoriale” sin dal 1969, dalle dimensioni fino ad un massimo di circa 12 metri, sia per uso giornaliero che con cabine accoglienti, con qualunque tipo di motorizzazione. Cantiere di primo piano nel panorama cantieristico veneziano, guarda avanti e investe nell’innovazione senza tralasciare i migliori insegnamenti della tradizione e i suoi valori.

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