Presentato stamattina presso la sede di San Marco della CDV il 1° Raduno Città di Venezia – Trofeo Artù Chiggiato, riservato a yacht d’epoca, classici e della classe IOR, organizzato dalla Compagnia della Vela in collaborazione con l’AIVE (Associazione Italiana Vele d’Epoca), la collaborazione tecnica del Salone Nautico di Venezia e con il patrocinio del CIM (Comité International de la Méditerranée) e del Comune di Venezia.
La manifestazione si terrà dal 21 al 23 giugno nelle acque antistanti il Lido di Venezia.
Tutti i partecipanti al Raduno, grazie a Vela Spa ed al Salone Nautico di Venezia, saranno ospitati all’interno dell’Arsenale di Venezia da giovedì 20 giugno fino a mercoledì 26 giugno, dove a conclusione delle regate di domenica si svolgeranno le premiazioni.
“Questa regata vuole celebrare la memoria di Artù Chiggiato e l’importanza che ha avuto sia nella cultura marinara veneziana che per il nostro circolo.” Ha spiegato il presidente della Compagnia della Vela Giuseppe Duca. “Classe 1902, veneziano progettista navale dagli anni venti agli anni sessanta, è stato un socio del nostro circolo fin poco dopo la sua fondazione. Chiggiato, influenzato dalla progettazione inglese e americana, ha realizzato imbarcazioni con basso pescaggio per permettere la navigazione durante la seconda guerra mondiale, dove era possibile farlo solo in laguna. Il mio pensiero infine va anche all’amico Giancarlo Lodigiani, presidente dell’Associazione Italiana Vele d’Epoca fino alla sua prematura scomparsa di febbraio, che voleva il ritorno del nostro circolo nel circuito delle barche d’epoca.”
“Su invito di AIVE abbiamo pensato ad una competizione sportiva – ha illustrato il consigliere responsabile della regata Dario Perini – pertanto si svolgeranno tre regate a bastone e nella giornata di sabato una regata costiera nelle acque antistanti il porto di Venezia, con giro di boa e rientro tra le bocche di porto. Si tratta di una tappa importante per gli armatori perché concorre alla Coppa AIVE dell’Adriatico.”
Iscrizioni ancora aperte, ma tra quelle partecipanti si segnala la presenza di due imbarcazioni della Marina Militare: il cutter aurico in legno “Sorella”, costruito nel 1858 dal cantiere inglese Dan Hatcher di Southampton, l’unità in servizio più anziana della flotta e “Sagittario”, il cutter in lamellare di mogano del 1970 su progetto di Carlo Sciarelli, che nel 1972 prese parte alla O.S.T.A.R (Original Singlehanded Transatlantic Race).