Si è concluso, dopo cinque giorni molto intensi, il Campionato Europeo Optimist, ospitato dal Club Nautico Marina di Carrara dal 29 giugno al 5 luglio. La competizione si chiude con un bilancio estremamente positivo per l’Italia, che celebra la conquista di tre medaglie: due argenti e un bronzo.
Anna Merlo, della Lega Navale Italiana Mandello del Lario, ha brillato nella flotta femminile conquistando l’argento. Jesper Karlsen, della Fraglia Vela Riva, ha ottenuto l’argento nella categoria maschile, mentre Bianca Marchesini, della Fraglia Vela Malcesine, ha portato a casa il bronzo femminile.
La giornata di regate è iniziata con l’innalzamento della bandiera delta alle 11:30 del mattino. Dopo un’attesa in acqua, una leggera brezza di 5-6 nodi ha permesso lo svolgimento dell’ultima prova del campionato.
Proprio all’ultima prova, in un finale in volata, la croata Vita Erceg, grazie a un 2° di manche ha superato l’azzurrina Anna Merlo (29), conquistando così il titolo Europeo. Bianca Marchesini con un buon finale (7) chiude in quarta posizione overall alle spalle di Margaux Nguyen-Minh di Hong Kong (3), che non è eleggibile per il podio europeo, e si prende il terzo gradino del podio. Sara Anzellotti, della Lega Navale Italiana Ostia (4) chiude al quinto posto nella classifica generale (quarta europea), sfiorando a sua volta il podio.
Le altre italiane: Sofia Bommartini, della Fraglia Vela Malcesine, chiude l’europeo al quindicesimo posto della classifica overall e dodicesimo europeo (6), Irene Faini, del Centro Nautico Bardolino, è ventitreesima europea e ventisettesima nella ranking generale (22), Julija Albrizio, della Società Triestina della Vela, termina al cinquantaduesimo posto overall e quarantatreesimo europeo (UFD).
Nella flotta maschile è il brasiliano Manuel Bragança a vincere la regata (29), ma non può concorrere per il podio europeo. Il greco Iason Panagopoulos, uno dei favoriti della regata, vince l’evento per la seconda volta consecutiva (10). In terza posizione nella classifica generale, e sul podio europeo con la medaglia d’argento, si posiziona Jesper Karlsen (4). Il turco Mehmet Erkut Budak chiude il podio europeo (12), mentre in quinta posizione overall e appena fuori dal podio europeo c’è Cristian Castellan, della Società Triestina Sport del Mare, che conclude il campionato con un’altra vittoria parziale, nell’unica prova disputata in giornata. Artur Brighenti, dell’Acquafresca Sport Center, chiude al nono posto generale e ottavo europeo (30).
Gli altri italiani: Giovanni Montesano del Sirena Klub Nautico Triestino, sfiora la top ten, chiudendo in dodicesima posizione generale e all’undicesima nella classifica europea (34). Alessandro Menghini, del Club Velico Trasimeno è quindicesimo europeo e sedicesimo overall (14), Giulio Mattanini, del Circolo Vela Torbole è ventiquattresimo europeo e ventiseiesimo nella ranking generale, Mattia Valentini, del Club Nautico Marina di Carrara, chiude ventottesimo europeo e trentunesimo generale.
Notevole il bilancio della squadra italiana si è distinta non solo per le medaglie ottenute ma anche per la presenza di tre atlete e tre atleti nelle due flotte tra i primi dieci classificati e per la vittoria della Nation’s Cup, assegnata in base ai piazzamenti dei primi due maschi e delle prime due femmine di ogni nazione, confermando la competitività dei giovani velisti italiani su scala internazionale.
“Mi spiace molto di aver perso l’oro però sono comunque soddisfatta del mio campionato-” ha dichiarato Anna Merlo- “queste non erano le mie condizioni e sono riuscita a rimanere sempre ai vertici della classifica.”
Bianca Marchesini: “sono molto felice e orgogliosa di questo risultato. Ho dato tutto quello che avevo, fino all’ultimo. Forza Italia!”
Jesper Karlsen: “Ho finito secondo e sono molto contento, anche se per pochi punti non sono riuscito ad agganciare il primo posto. È stato un evento molto difficile. Oggi abbiamo fatto tutto quello che si doveva fare per vincere. Secondo me ho perso quel punto che mi è mancato alla penultima prova, quando abbiamo girato il gate, ho virato subito dopo la boa e sono entrato nel caos più totale.”
Marcello Meringolo, tecnico nazionale della classe: “Come ha detto Anna c’è un po’ di rammarico per la vittoria sfumata all’ultima prova, però complessivamente non possiamo lamentarci. Sia i maschi che le femmine hanno regatato ad un livello altissimo e non possiamo davvero recriminarci nulla. Si vince e si perde per poco, stavolta nelle femmine non abbiamo vinto per pochissimo, ma direi che due medaglie su tre e il quarto posto di Sara Anzellotti sono un grande risultato.”
“Nei maschi il greco vince il campionato con un solo punto di vantaggio su Jesper, mentre Castellan finisce quarto. Lo ripeto, sono estremamente contento dei risultati ottenuti dalla squadra, il campo non era facile da interpretare e l’esperienze del greco, in certe situazioni, è stata fondamentale, non si vincono tre campionati per caso. Chiudiamo con due medaglie d’argento e una di bronzo, con un quarto posto sia per Anzellotti che per Castellan. Vinciamo anche la Nation’s Cup quindi diciamo che usciamo a testa alta. Voglio ringraziare i ragazzi e i circoli che hanno lavorato a casa e alle famiglie. Grazie anche a Simone e Michele, per questa esperienza e alla classe che ha creduto in me e nello staff che abbiamo portato a questa regata-” ha concluso Meringolo.
Alle 18.30 si è svolta la cerimonia di premiazione, che ha celebrato tutti i vincitori.