Cantiere del Pardo ha celebrato gli armatori Grand Soleil con una settimana speciale da Porto Cervo a Portopiccolo

Un’intera settimana dedicata agli armatori Grand Soleil. È quella che ha organizzato il Cantiere del Pardo e che si è svolta… da un lato all’altro dell’Italia! Sono stati infatti due gli appuntamenti che hanno riunito oltre 70 armatori e 600 appassionati dello storico brand italiano: la Grand Soleil Cup, che si è svolta a Porto Cervo, e la Grand Soleil Vintage Cup nelle acque di Portopiccolo in Friuli.

GRAND SOLEIL CUP 2024

Nonostante il forte maestrale, con vento costante intorno ai 30 nodi e raffiche di 40, abbia condizionato lo svolgimento delle prove in mare, la 22esima edizione della Grand Soleil Cup, organizzata in collaborazione con lo Yacht Club Costa Smeralda, si è confermata l’occasione ideale per riunire gli armatori Grand Soleil e festeggiare insieme l’arrivo dell’estate. Tutti gli armatori e gli equipaggi presenti hanno ricevuto il benvenuto venerdì sera in occasione del cocktail sulla terrazza panoramica dello YCCS.

Tra i partecipanti possiamo citare i Grand Soleil 72 Performance Pantarei 2 e Shanti, nuove ammiraglie del Cantiere del Pardo, ma anche modelli che hanno fatto la storia del cantiere come il Grand Soleil 42 Gilda disegnato da German Frers o il Grand Soleil 45 Bucentaure 2 disegnato dallo studio Judel/Vrolijk. Tra gli iscritti anche i Grand Soleil 40 e 44, rispettivamente Yankee R e Lazy Dog, disegnati da Matteo Polli e Nauta Design. 

La maggior parte della flotta è giunta da varie regioni d’Italia, ma ci sono alcuni partecipanti provenienti da Spagna, Francia, Principato di Monaco e persino da Porto Rico. Il Grand Soleil 44, Lazy Dog, dell’armatore Sergio Sagramoso batte infatti bandiera portoricana. Tra i presenti anche due rappresentanti della tradizionalmente nutrita flotta adriatica: il GS 44 Athirat di Ugo Loeser da Trieste e il GS 43 Seawolf di Carlo Daniele da Rimini.  

Nella giornata di sabato, primo giorno in cui la flotta Grand Soleil avrebbe dovuto veleggiare nell’Arcipelago di La Maddalena, il Comitato di Veleggiata dopo aver monitorato le condizioni in mare e verificato il trend in crescita dell’intensità del vento – oltre i 28 nodi che sono poi arrivati a superare costantemente i 35 – ha annullato la veleggiata. Gli armatori e i loro equipaggi si sono così ritrovati in banchina, dove hanno approfittato di un pasta party in Piazza Azzurra per conoscersi consolidando il senso di “famiglia Grand Soleil” unita dai valori di eccellenza che contraddistinguono il brand. Sabato sera si è poi tenuta l’elegante cena di gala, svoltasi sulla terrazza panoramica dello Yacht Club Costa Smeralda. 

Domenica si è tentato di far svolgere un breve percorso costiero, ridossato dal Maestrale, che avrebbe visto la flotta dirigersi verso le Isole di Mortorio e Soffi per poi lasciarle sulla sinistra e risalire verso il traguardo posizionato di fronte agli isolotti di Li Nibani. Purtroppo le condizioni meteo, una volta in mare, sono peggiorate e la flotta è rientrata in porto, ritrovandosi in Piazza Azzurra per la consegna dei premi speciali.

Il Grand Soleil 34, Why Not, di Matteo Stella è stato premiato con il Trofeo Arsenale, destinato all’imbarcazione con più anni di navigazione; al Grand Soleil 72 Shanti, armato da Flavio Piccolomini, è stato consegnato il Trofeo Alba, dedicato alla più recente imbarcazione varata; il Trofeo Latitudine, per l’imbarcazione arrivata da più lontano, è stato consegnato al Grand Soleil 44 Athirat, dell’armatore Ugo Loeser; il Grand Soleil 46 Alef di Alessandra Ricciarelli ha vinto invece il Trofeo Rosa dei Venti per l’equipaggio femminile più numeroso. 

Nonostante il meteo non ci sia stato favorevole”, ha dichiarato Gigi Servidati, Presidente di Cantiere del Pardo, “la Grand Soleil Cup si è confermata ancora una volta un appuntamento irrinunciabile. È stato un onore e un piacere vedere riuniti così tanti armatori ed equipaggi in una cornice speciale come quella della Costa Smeralda e voglio cogliere l’occasione per ringraziare tutti i partecipanti e i nostri partner che lo hanno reso possibile. Siamo già al lavoro per l’edizione 2025!”


L’edizione 2024 della Grand Soleil Cup è stata sponsorizzata da Quick Group e Volvo Penta, ma ha potuto anche contare su brand importanti come B&G, Falconeri e Garmin in veste di partner ufficiali. Un ringraziamento speciale allo Yacht Club Costa Smeralda e al Marina di Porto Cervo. Cantiere del Pardo ringrazia anche Bamar, Harken, Bolina Sail, Ethimo, Quantum Sails, G&G Rigging, One Sails e Podere Guardia Grande. 

GRAND SOLEIL VINTAGE CUP 2024

La Grand Soleil Vintage Cup, l’evento dedicato alle imbarcazioni con progetti antecedenti il 2000 di Cantiere del Pardo, ha regalato dal canto suo due splendide giornate di sole e brezza ideali. Sabato, il vento molto leggero in partenza, combinato con una corrente contraria, ha messo in difficoltà parte della flotta, spezzandola in due gruppi. Il primo gruppo è riuscito a sfilarsi e ad entrare nella zona di maggior pressione, mentre il secondo ha dovuto combattere a lungo per partire. Per dare il tempo a tutte le barche di terminare la regata, il comitato ha deciso di accorciare il percorso e chiuderlo alla boa numero 3.


Domenica, la partenza si è svolta in orario con una bellissima brezza distesa sulla linea di partenza e su tutto il percorso. Una termica di 10-14 nodi ha accompagnato tutte le barche dall’inizio alla fine, permettendo un allineamento perfetto sulla linea di partenza e dando vita a diversi ingaggi emozionanti fino alla linea di arrivo. Non sono mancati veri e propri “match race” sotto gennaker colorati tra i concorrenti e le barche dello stesso modello.


I risultati della classifica overall hanno visto trionfare l’equipaggio del GS50 Elca, che ha conquistato il primo posto con l’armatore Carlo Naibo. Al secondo posto si è classificato il GS45 Hic Sunt Leones di Francesco Lazzaretto. Infine, il terzo posto è stato ottenuto da Roberto Cabrini con il suo GS42 Elisir, completando il podio.


L’evento non si è svolto solo in mare, ma come da tradizione i festeggiamenti sono iniziati venerdì sera con un aperitivo di apertura, proseguiti sabato sera con una cena accompagnata da musica “vintage”, e culminati domenica sera con la premiazione e i festeggiamenti di chiusura sulla terrazza vista mare del Bris a Portopiccolo. L’evento è stato organizzato da BS Nautic in collaborazione con lo Yacht Club Portopiccolo e il Diporto Nautico Sistiana.

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