Quarto giorno di regate per i Giochi Olimpici di Paris 2024 nella venue di Marsiglia; in acqua skiff e windsurf con gli atleti azzurri impegnati nelle rispettive classi.
La notizia più importante della giornata è la conquista da parte dello skiff femminile della Medal Race di domani. Germani-Bertuzzi archiviata la giornata di ieri hanno chiuso con tre prove convincenti che permettono all’equipaggio azzurro di accedere alla finale di giovedì. La matematica non le condanna e con il podio a 18 punti è possibile una concatenazione di risultati che le potrebbero far raggiungere il terzo gradino del podio, a patto sempre e comunque che domani facciano registrare il primo posto.
Per le tavole volanti invece erano in programma le due marathon che erano state rimandate domenica per assenza di vento. Anche oggi non è stato possibile disputare la prova, con gli iQFOiL femminili che provano comunque a regatare per sessantadue minuti prima di essere fermate sull’ île d’If dopo oltre metà gara. La Marathon da regolamento non può essere ridotta nel percorso e le atlete avrebbero comunque concluso la prova ben oltre il tempo limite di novanta minuti. In quel momento Maggetti era al terzo posto a pochissimi metri dalla seconda posizione.
Le gare così sono riprese nel primo pomeriggio per tutte le discipline impegnate, gli skiff regalano alle azzurre, come detto, l’accesso alla finale mentre le tavole volanti vedono procrastinare la loro permanenza in acqua fino a oltre le 19:00.
Marta Maggetti conferma la terza posizione in classifica generale consolidando la posizione con buoni risultati, queste le sue parole: “Anche oggi bene, l’unico rammarico è per la marathon che è stata fermata quando ero in ottima posizione. Sono soddisfatta per il mio percorso, sto mantenendo alta la concentrazione e una buona posizione in classifica. Domani mi aspetta un’altra dura giornata, l’obiettivo si avvicina sempre di più e gli errori devono essere ridotti al minimo.”
Giornata interlocutoria per Renna che vede condizionate le sue prestazioni in acqua da un iniziale BFD. La posizione in classifica attuale è la settima; nella mattinata i francesi hanno richiesto l’apertura del caso obbiettando che la decisone presa fosse troppo vantaggiosa per l’Italia e richiedendo lo score DNF per Renna. La giuria stasera ha deciso di riaprire il caso e dopo due ore di discussione il verdetto è stato di porre un limite minimo al numero di punti nel redress nella misura di 15.
Queste le parole di Renna: “Oggi giornata complicata, iniziata male con una partenza anticipata. Il mio obiettivo è rimanere in top ten per accedere alle medal series e dare tutto nella giornata conclusiva. Il formato delle finali mi permette di mantenere una certa serenità senza dover guardare troppo al punteggio netto in classifica. Ho buone sensazioni sulla tavola e questo è quello che conta. Sono fiducioso di poter dimostrare sul campo di regata il mio valore.”
Queste le dichiarazioni del DT Marchesini: “Giornata condizionata nei tempi dal tentativo di Marathon Race per i Windsurf. Mi è piaciuto molto come, dopo l’annullamento della lunga, Maggetti ha saputo resettarsi, scendere nuovamente in acqua e chiudere uno score notevole. Renna sta lottando con i denti, domani sarà all-in. La nuova contestazione dei Francesi? Non un gran esercizio di stile, se posso permettermi, ma le Olimpiadi sono anche questo. Germani e Bertuzzi conquistano la finale Olimpica, purtroppo con un briciolo di rammarico: la matematica lascia ancora una chance, ma domani dipenderà dalla loro prestazione quanto dai passi falsi delle altre.”