Paris 2024 – Marseille: Vento leggero, l’Italia conquista altre due finali Olimpiche

Nono giorno di regate e ancora vento leggero e “bucato” su tutti i campi di regata rendendo difficile lo svolgimento delle prove a Marsiglia, teatro della vela Olimpica dei Giochi di Paris 2024.

La squadra azzurra della vela piazza oggi in finale altri due equipaggi completando l’en plein tra tutte le discipline cha al momento hanno concluso le qualifiche.

Queste le parole del Direttore Tecnico Michele Marchesini: “Grandissima soddisfazione qualificare per la finale il singolo femminile e maschile con Chiara Benini Floriani e Lorenzo Chiavarini. Salgono così a cinque le finali già raggiunte in questa intensa Olimpiade, uguagliamo la performance di Tokyo 2020, e c’è ancora qualche boa da girare. Domani è un altro giorno, rimaniamo concentrati, abbiamo un lavoro da finire.”

Tre prove per il catamarano misto di Ruggero Tita e Caterina Banti. Tredici punti lo score di giornata che permette agli azzurri di mantenere il primo porto in classifica generale e estendere il vantaggio sugli inseguitori in classifica generale. I punteggi: 1-6-6 che li conferma al primo posto in classifica a 14 punti, la metà dei diretti inseguitori, Argentina e Nuova Zelanda, entrambi a 28.

Tita-Banti: “Bene la prima regata, abbiamo completato la prova con un ottimo risultato. Poi nella seconda e terza prova abbiamo commesso qualche errore di troppo che certifica il fatto che siamo umani (sorride ndr). L’importante è andare avanti giorno per giorno concentrati. Domani ci saranno tre prove fondamentali per l’accesso alla Medal Race. Siamo molto concentrati.”

Per il singolo femminile invece giornata in cui si sono virtualmente assegnate la medaglia d’oro e quella d’argento a prescindere dagli esiti della medal race: il primo posto assoluto è per l’olandese Bouwmeester e il secondo per la danese Rindom, irraggiungibili tra loro e rispetto alla flotta delle inseguitrici. Chiara Benini Floriani accede alla finale con il settimo posto: “Oggi abbiamo disputato una prova davvero al limite. Non ho sicuramente interpretato bene il campo ma ciò non toglie che sono felicissima di essere entrata in Medal Race alla mia prima Olimpiade. Per me domani sarà un giorno da all in.”

Per i singoli maschili invece non si disputano regate e la classifica rimane congelata rispetto a quella di ieri.  L’australiano Wearn ha matematicamente conquistato una medaglia, domani nella Medal Race si capirà il colore. Accede anche alla finale dei top ten il nostro Lorenzo Chiavarini rimasto in classifica al nono posto: “Sono molto fiero di essere arrivato in Medal Race anche se lo sportivo che è dentro di me pensa che ci sono tanti punti persi durante queste regate, con condizioni incredibili e una flotta molto tosta. Domani mi voglio godere la finale, guarderò bene la partenza, le condizioni e andrò all’attacco grintoso per fare una bella Medal Race.”

I Kite maschile e femminile disputano una prova soltanto sulle quattro in programma. Pianosi piazza un primo posto che lo fa risalire in classifica all’interno dei primi dieci, mentre Pescetto conclude la sua gara al quattordicesimo posto. Per entrambi il posto in classifica generale è l’ottavo.

Riccardo Pianosi: “Una buona giornata oggi, le sensazioni erano buone e mi sono resettato con la testa. È un risultato che ha aiutato, è arrivato al momento giusto e nelle prossime giornate cercherò di scalare la classifica. È ancora lunga.”

Maggie Pescetto: “Oggi solo una prova della quale non sono soddisfatta. Ho fatto una buona partenza però poi ho fatto un errore che mi è costato moltissime posizioni; ho cercato di recuperare ma poi son anche caduta quindi non è stata sicuramente la mia prova. Considerando anche la squalifica di ieri, domani devo cercare di essere molto pulita.”

Nulla di fatto invece per il mixed dinghy che non riesce a disputare neanche una prova. Per loro tutto rimandato a domani, ultimo giorno di qualifiche.

Articoli relativi

Commenti