Nuovamente parità tra Luna Rossa e Ineos Britannia, entrambi a tre punti in classifica, dopo aver vinto un match a testa. Penalizzata da un errore in partenza che compromette l’esito della prima regata, Luna Rossa disputa un eccellente secondo match, sembrando a tratti anche più veloce della barca avversaria.Ancora ottime condizioni per gli AC75 nella quarta giornata delle finali Louis Vuitton Cup, corsa con un vento da SW sui 18/19 nodi e poca onda. A differenza di ieri, però, il vento rientrava nei parametri previsti dal regolamento e questo ha permesso lo svolgimento puntuale dei due match in programma.
Nel primo match entrata da sinistra nel box di prepartenza, Luna Rossa sceglie di prendere la destra del campo, ma nell’approccio finale cade dai foil, lasciando alla barca avversaria un margine di vantaggio che si rivelerà decisivo per l’esito della regata. L’equipaggio italiano, infatti, naviga bene e veloce e manovra costantemente per tutta la durata del match, cercando di forzare gli avversari in errore e di incrociare avanti, ma seppur con margini ridotti, GBR conserverà la leadership sino al traguardo.
Dopo un prestart decisamente più aggressivo rispetto al primo match, Luna Rossa vince nettamente la partenza e si allunga subito sulla destra del campo. Da quel momento la regata sembra una fotocopia della precedente, ma a parti invertite: la barca italiana, infatti, respinge sempre Ineos Britannia sul lato sinistro del campo, difendendo il suo vantaggio, che si traduce in 4” alla prima boa. Veloce, sicura nelle manovre, precisa nella tattica, Luna Rossa conduce sempre in testa e aumenta il gap in ogni lato, arrivando a distaccare la barca britannica per oltre 300 m. Nonostante i tentativi dell’equipaggio condotto da Sir Ben Ainslie, Luna Rossa non commette errori e non lascia alcuna speranza di rimonta, tagliando la linea di arrivo con un vantaggio di 17”.