Bertelli da Barcellona: Luna Rossa ancora in Coppa, timone a Tita-Gradoni con Sirena a capo del team

All’indomani dell’eliminazione di Luna Rossa dalle finali delle Selezioni Challenger, Patrizio Bertelli, Presidente del team Luna Rossa Prada Pirelli, ha incontrato alcuni rappresentanti dei Media presenti in loco per fare il punto sulla situazione attuale e sul futuro del team. Insieme a Bertelli hanno partecipato all’incontro Marco Tronchetti Provera, Vice Presidente Esecutivo di Pirelli e co-title sponsor del team, e Max Sirena, Skipper e Team Director.

Bertelli ha assicurato che Luna Rossa continuerà la sua avventura in Coppa America con Max Sirena alla guida, a conferma della fiducia nel team da lui creato nel 1997, che non solo ha avuto importanti risultati sportivi, facendo uscire l’Italia «dalla periferia per portarla al centro della vela internazionale», ma è stato anche una importante fucina di nuovi talenti. «In tre anni con Max Sirena abbiamo ricreato un team forte che ricorda quello di partenza del 2000», ha detto, «dove il senso di appartenenza è prioritario, in cui c’è molta passione, molta tecnologia e anche molti giovani – non solo velisti, ma anche tecnici – per cui credo che abbiamo una piattaforma ottima con cui ripartire per la prossima sfida».

Nel corso dell’incontro Bertelli ha annunciato alcune importanti novità. «Nell’ottica della continuità», ha proseguito, «mercoledì mattina l’AC75 uscirà in mare con l’equipaggio giovanile coadiuvato da quello che ha regatato sino a oggi, per dare loro l’occasione di salire a bordo, ma anche per dare a tutto il team il senso di stabilità e di persistenza del progetto da noi intrapreso anni fa». Da mercoledì il timone dell’ AC75 sarà affidato al duo Tita-Gradoni. Resterà – seppur sotto una nuova veste – Checco Bruni, al quale sarà affidato il ruolo di coach per coadiuvare la crescita dei giovani. 

Chi invece ha annunciato di voler salutare il circuito della coppa e lo stesso team Prada è stato James Spithill. “Un addio – afferma Bertelli – che nasce da uno stato d’animo di disagio e disappunto di una persona che seppur molto riservata soffre molto”.  Anche per lui sarebbe comunque pronto un nuovo ruolo all’interno del team.

A proposito dell’esito delle finali Bertelli ha aggiunto: «La verità oggettiva è che passa il turno la barca che ha fatto meno errori. Ci sarà tempo per giudicare quello che è successo, ma certamente il problema non era la barca lenta. La nostra era una barca molto veloce, anzi, credo sia la più veloce che abbia mai avuto in tutte le mie sfide. La Coppa America è così, il livello è alto. Noi abbiamo imbroccato due settimane negative, abbiamo fatto degli errori, non siamo in finale perché abbiamo commesso più errori degli altri».

A proposito del futuro della Coppa e dei monoscafi foiling, Bertelli ha detto che è diventata un circuito senza riferimenti storici, molto diversa dalle edizioni di Newport o di Auckland e che barche come gli AC40 «sono una grande novità, capaci di avvicinare i giovanissimi a questo sport. Dobbiamo cominciare a pensare che la vela è cambiata ed è inutile fare il paragone con il passato, perché si tratta di due mondi completamente diversi. Sotto questo aspetto non credo si possa più tornare indietro».

A proposito di una futura partnership, Marco Tronchetti Provera ha detto: «Questa è una sconfitta in una storia di successo. Ci saremo, valuteremo forma e modo, ma saremo vicini a Patrizio Bertelli e a Luna Rossa».

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