Max Sirena:”Il team andrà avanti e questa è la cosa più importante per la vela, per i giovani e per tutti!”

La corsa verso la 37^ America’s Cup finisce oggi per Luna Rossa Prada Pirelli, sconfitta da Ineos Britannia nella settima giornata delle finali Louis Vuitton Cup. C’è grande amarezza nel team italiano che vede sfumare la possibilità di accedere al Match di Coppa, ma contemporaneamente c’è la consapevolezza di aver disputato delle regate belle, combattute e difficili, arrivando per la quinta volta nelle finali delle Selezioni Challenger. Luna Rossa ha dimostrato la forza e la maturità di un team di grandi professionisti, che ancora una volta è stato in grado di entusiasmare il mondo della vela e di portare in alto le eccellenze del Made in Italy. 

«È sempre una sensazione strana quando finisce un’avventura di più di tre anni con tante persone che poi entrano a far parte della famiglia. Mi sento di dover ringraziare tutti quelli che hanno condiviso con noi questa sfida e anche i tifosi che seguono Luna Rossa da tanti anni” ha affermato Max Sirena, Skipper e Team Director di Luna Rossa Prada Pirelli. “Bisogna – prosegue Sirena – dar merito a Patrizio Bertelli, a Lorenzo e alla famiglia Prada per l’impegno e la costanza che mettono in questo gioco e un sentito grazie va anche a Marco Tronchetti Provera a tutti i nostri partner e sponsor per avere creduto in noi e per averci sostenuto in tutti questi anni. La buona notizia è che il team andrà avanti e questa è la cosa più importante per la vela, per i giovani e per tutti i tifosi. La Coppa America è un trofeo difficilissimo da vincere, quasi impossibile, l’unico modo per riuscirci è continuare a provarci cercando di fare un errore in meno dell’avversario. Oggi bisogna dar merito a Ineos Britannia di aver regatato meglio di noi. L’importante è andare a casa senza rimorsi e con la consapevolezza di aver dato il massimo. Grazie a tutti».

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