Il Royal New Zealand Yacht Squadron (RNZYS) e Emirates Team New Zealand hanno accettato un avviso di sfida per la 38a America’s Cup (AC38) da parte del Royal Yacht Squadron Limited, rappresentato da INEOS Britannia, che agirà come Challenger of Record per AC38.
Le parti stanno già lavorando insieme per aprire la strada alla 38a America’s Cup, sulla base del successo della 37a America’s Cup di Louis Vuitton nel 2024.
“Mentre l’AC75 dell’Emirates Team New Zealand tagliava il traguardo sabato 19 ottobre, il Royal New Zealand Yacht Squadron ha ricevuto e accettato una sfida per la 38a America’s Cup dai nostri amici britannici di lunga data del Royal Yacht Squadron Limited”, ha affermato Gillian Williams – Commodoro dello RNZYS . “È fantastico coinvolgere ancora una volta il RYS, dato che è stato il primo yacht club a presentare questo trofeo oltre 173 anni fa, dando così il via all’eredità dell’America’s Cup. Insieme a Emirates Team New Zealand non vediamo l’ora di costruire sulle già solide basi che la collaborazione alla 37a America’s Cup ha creato e continueremo a lavorare con loro sui dettagli del prossimo evento”.
È stato concordato che l’AC38 sarà un evento multi-Challenger e dopo aver presentato la prima sfida, il Royal Yacht Squadron Limited è stato nominato Challenger of Record. In particolare è stato convenuto quanto segue:
(a) La classe dello yacht sarà l’AC75 e i team saranno limitati a costruire un nuovo AC75 per l’AC38;
(b) La regola esistente sulla nazionalità dell’equipaggio nel Protocollo AC37 sarà mantenuta mentre le disposizioni relative alle Nazioni Emergenti dovranno essere riviste;
(c) Si prevede che la regata dell’AC38 si svolgerà entro tre anni dal completamento della Gara AC37, fatti salvi eventuali aggiustamenti necessari per l’emisfero in cui si svolgerà, con la Sede che sarà annunciata dal Difensore entro otto mesi dalla la regata finale dell’incontro AC37 e un protocollo pubblicato non appena possibile entro tale periodo.
(d) Le seguenti restrizioni si applicano alla navigazione e ai test degli yacht AC75 e AC40:
- Nessuna regata di AC75 per un periodo di 12 mesi dalla data della regata finale del Match AC37, tranne in caso di partecipazione a eventuali regate preliminari che possono essere organizzate con una dispensa per la regata anticipata di AC75 da parte di nuovi team;
- Nessuno sviluppo sugli LEQ ma nessuna restrizione sulla navigazione degli AC40 “in classe”.
- Verrà introdotto un limite al numero totale di giorni di navigazione sugli AC75
Il Defender e il COR hanno concordato di indagare e, ove opportuno, implementare altre misure significative di riduzione dei costi della campagna, tra cui un tetto massimo di budget e di carbonio per i team, e di lavorare su una strategia per commercializzare ulteriormente l’America’s Cup.
C’è l’intenzione di aumentare il numero di regate preliminari per fornire regate più regolari durante il ciclo AC38 con un misto di regate AC40 e AC75, con i formati regate di flotta e match racing presi in considerazione per gli AC40 e AC75.
Sia il Defender che il COR sono impegnati a sfruttare il successo degli eventi AC37 Women’s and Youth America’s Cup. Ulteriori dettagli riguardanti l’orario previsto dell’evento, la sede e le questioni correlate saranno annunciati a tempo debito.