Un’opera d’arte per celebrare i 160 anni di storia delle Capitanerie di porto
Nella splendida cornice della Scuola Grande dei Carmini, la Direzione Marittima di Venezia, sotto la guida dell’Ammiraglio Filippo Marini, ha organizzato la presentazione del Calendario Istituzionale 2025 della Guardia Costiera, un evento che celebra i valori e le missioni del Corpo, nell’ambito del percorso verso il 160º anniversario delle Capitanerie di Porto.
La cerimonia ha visto la partecipazione di rappresentanti delle autorità civili e militari del territorio, insieme a personale in servizio e in quiescenza, sottolineando l’importanza del legame tra la Guardia Costiera e la comunità veneziana, simbolo della tradizione marittima italiana.
L’evento ha offerto ai presenti un ricco programma, alternando arte, testimonianze e proiezioni.
Allievi del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia hanno eseguito brani di chitarra classica di Bach e Tansman, ispirati al mare, creando un’atmosfera suggestiva e carica di significato.
Nel suo intervento, il Direttore Marittimo ha sottolineato il valore del Calendario 2025, un’opera che racconta il quotidiano impegno della Guardia Costiera, dalla tutela ambientale alla sicurezza della navigazione, fino alla salvaguardia della vita umana.
Uno dei momenti più toccanti è stato il racconto del Comandante e dell’equipaggio della motovedetta CP 287, recentemente rientrata a Venezia dopo due mesi di intensa attività operativa nelle acque di Pantelleria. Con grande umanità, il Comandante ha condiviso episodi di salvataggio, tra cui il recupero di famiglie e bambini in difficoltà, restituendo attraverso piccoli gesti, come la donazione di peluche, un sorriso e una speranza.
Tra i momenti centrali della serata:
– La proiezione in anteprima assoluta del cortometraggio Gli eroi vestiti di bianco, diretto da Alessandro Parrello, che racconta la storia e il presente delle Capitanerie di Porto, grazie alle interpretazioni di attori come Antonio Catania e Marco Bonini.
– La presentazione del video dedicato alla road map del 160º anniversario che anticipa le celebrazioni previste per il 2025 e racconta il lungo percorso di crescita e impegno del Corpo.
L’Ammiraglio Filippo Marini, nel suo saluto finale, ha voluto ringraziare il Comando Generale della Guardia Costiera per il supporto fornito e tutti i partecipanti per la loro presenza:
“Questa serata è stata un’occasione per celebrare non solo il calendario, ma anche i valori che guidano il nostro Corpo da 160 anni. Il nostro impegno, alimentato dalla professionalità e dall’umanità delle donne e degli uomini della Guardia Costiera, continuerà a essere al servizio della sicurezza del mare e delle persone.”
L’evento si inserisce nel quadro delle iniziative nazionali dedicate al Calendario 2025, rafforzando il legame tra il Corpo e il territorio, con uno sguardo verso le celebrazioni del prossimo anno.