L’Amerigo Vespucci a Venezia: il veliero simbolo della Marina Militare in Laguna

Il maestoso veliero della Marina Militare italiana, l’Amerigo Vespucci, è arrivato a Venezia, dove rimarrà ormeggiato in Riva San Biasio fino a lunedì 31 marzo. La nave scuola della Marina porta con sé un motto significativo: “Non chi comincia ma quel che persevera”, attribuito a Leonardo da Vinci, che celebra il valore della determinazione e della costanza.

Questa mattina si è svolta la cerimonia ufficiale di benvenuto con la partecipazione della Fanfara del Comando Interregionale Marittimo Nord, che ha eseguito l’Inno Nazionale alla presenza delle autorità civili e militari. Tra i presenti il Contrammiraglio Domenico Guglielmi, Comandante dell’Istituto di Studi Militari Marittimi e del Presidio Militare di Venezia, il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, il Capitano di vascello Giuseppe Lai, comandante della Nave Vespucci, e il Sottocapo di Stato Maggiore della Marina Militare, l’Ammiraglio di squadra Giuseppe Berutti Bergotto. Presenti anche il prefetto Darco Pellos e altre autorità.

“E’ un orgoglio avere qui a Venezia l’Amerigo Vespucci, maestosa nave scuola della Marina Militare” – ha dichiarato il sindaco Brugnaro. “Per la città è un’occasione importante, che anticipa l’inizio della sesta edizione del Salone Nautico. La Marina Militare è di casa a Venezia e contribuisce all’ampliamento dell’Arsenale come polo culturale. Il mare è il luogo dove confluiscono tutte le nostre acque e dobbiamo portargli rispetto, preservandolo e difendendolo per il futuro del nostro Paese.”

L’Amerigo Vespucci rappresenta un punto di riferimento per la formazione degli allievi della Marina e dei giovani appartenenti ad associazioni veliche. Da oltre tre decenni è attivamente coinvolto nella tutela dell’ambiente, collaborando con organizzazioni come UNICEF, WWF e Marevivo. Grazie alle sue missioni internazionali, il veliero è considerato una vera e propria ambasciata itinerante dell’Italia nel mondo.

“L’Amerigo Vespucci ci ha permesso di allacciare rapporti con moltissime nazioni – ha commentato l’Ammiraglio Giuseppe Berutti Bergotto – facendo apprezzare l’immagine e le tradizioni marinare dell’Italia all’estero. Il Vespucci è stato progettato come nave scuola per l’addestramento degli ufficiali di Marina al primo anno di Accademia e con il Villaggio Italia esponiamo le nostre eccellenze a un pubblico internazionale.”

Dal 28 al 30 marzo, l’Amerigo Vespucci e il “Villaggio IN Italia” saranno aperti alle visite, per celebrare e condividere il racconto dei due anni di tour mondiale della nave. Domenica 30 marzo si terrà un saluto dall’acqua organizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con le remiere della città, gli appassionati di voga, i gruppi sportivi, le associazioni di vela e di categoria, i circoli velici e le darsene. Il corteo partirà da Punta della Dogana alle 10.30 e arriverà in prossimità dell’Amerigo Vespucci per omaggiarla con l’alzaremi, un tributo alla grande tradizione marinara veneziana.

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