La Giunta comunale di Venezia, su proposta del sindaco e in collaborazione con gli assessori al Trasporto pubblico locale, al Traffico acqueo e alla Sicurezza, ha avanzato al Consiglio comunale una proposta di aggiornamento del Regolamento per la circolazione acquea. L’obiettivo è consentire la verifica della velocità dei natanti mediante apparecchiature elettroniche omologate o in fase di omologazione dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, tra cui il sistema Si.Sa., noto come “Barcavelox”.
Una volta approvato dal Consiglio comunale, il provvedimento sarà sottoposto all’Autorità marittima, all’Ispettorato di Porto, al Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per il Veneto, Trentino Alto-Adige e Friuli Venezia Giulia e all’Autorità per la Laguna di Venezia, in conformità all’articolo 517 del Regolamento per l’esecuzione del Codice della Navigazione. Questo passaggio è essenziale per l’implementazione del “Barcavelox” nella città lagunare.
Inoltre, il sindaco ha annunciato la convocazione, a inizio maggio, degli Stati Generali della Città sulla mobilità acquea e il moto ondoso. L’incontro vedrà la partecipazione di rappresentanti di autorità, enti, istituzioni, associazioni di categoria e sportive, operatori e concessionari del settore lagunare, con l’intento di discutere soluzioni operative per affrontare il problema del moto ondoso e migliorare la mobilità acquea, anche alla luce dell’introduzione del “Barcavelox”.