Si svolgeranno domani al Porto Turistico di Roma, a Ostia, le celebrazioni della Giornata del Mare nelle scuole 2025, un evento promosso da Confindustria Nautica e dalla Federazione Italiana Vela, con il patrocinio di Sviluppo Lavoro Italia e il supporto del Comando generale delle Capitanerie di porto.
L’appuntamento, nato su iniziativa di Confindustria Nautica e inserito nel 2018 all’interno della normativa sul Codice della nautica da diporto, è diventato un’occasione fondamentale per sensibilizzare i giovani sul valore del mare, non solo come ambiente naturale da rispettare, ma anche come orizzonte di formazione e sbocco professionale.
Nel cuore del Porto turistico, oltre 1.000 studenti provenienti da 20 scuole avranno la possibilità di vivere un’intera giornata a contatto con il mondo della nautica. Grazie alla partecipazione di numerosi enti e associazioni, i ragazzi potranno assistere a lezioni di vela, anche per disabili, partecipare a dimostrazioni in mare, conoscere le attività della Capitaneria di porto e della Società italiana cani di salvataggio, ricevere informazioni sull’ambiente con Marevivo e confrontarsi con esperti del mondo del lavoro grazie alla presenza di realtà come Randstad, Indeed e Sviluppo Lavoro Italia.
La giornata sarà aperta da un importante convegno dedicato alle opportunità formative e lavorative nel settore della nautica da diporto e degli sport nautici. Al centro del dibattito, anche il ruolo dell’apprendistato duale come chiave d’ingresso per le nuove generazioni. Interverranno rappresentanti delle istituzioni, del mondo della scuola e del lavoro, tra cui l’onorevole Walter Rizzetto, presidente della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, l’ammiraglio Edoardo Balestra, Fabrizio D’Ascenzo (presidente INAIL), e numerosi altri esperti e dirigenti del settore.
Durante l’evento sarà presentato in anteprima il video cartoon realizzato da Confindustria Nautica dal titolo “Il Mare vissuto dal Mare”, già inviato a tutte le scuole superiori italiane. Il cortometraggio racconta l’avventura di due adolescenti che, noleggiando una piccola barca, scoprono quanto il mare possa essere vissuto in modo sicuro, accessibile e formativo.
«Vivere il mare da una barca, con consapevolezza, è più facile, sicuro e accessibile di quanto si pensi rispetto ad altre forme di svago o vacanza. E può anche diventare una professione molto interessante», ha dichiarato il presidente di Confindustria Nautica, Saverio Cecchi, sottolineando come l’accessibilità alle attività nautiche inizi già dai sette anni per la vela e dai dodici per la motonautica sportiva, fino alla possibilità, recentemente introdotta, per i sedicenni di ottenere il nuovo patentino D1, che consente la navigazione diurna entro sei miglia dalla costa con motori fino a 115 cavalli.
L’iniziativa si inserisce nel programma della Giornata nazionale del Made in Italy, promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, e rappresenta un’occasione per ribadire il primato italiano nel settore della nautica da diporto, in cui il nostro Paese detiene il 50% degli ordini mondiali di superyacht ed è primo esportatore al mondo di unità da diporto.4o