Nonostante una partenza di giornata tutt’altro che promettente, con cielo grigio, pioggia e una fastidiosa calma piatta, la stagione velica veneziana ha preso ufficialmente il via domenica 13 aprile. La tradizionale Veleggiata di Apertura, organizzata dalla Compagnia della Vela e dal Diporto Velico Veneziano, ha saputo comunque regalare emozioni e battaglie sportive grazie a un colpo di scena meteorologico che ha ridato speranza agli equipaggi in attesa.
Ventuno le barche che si sono presentate sulla linea di partenza. Il vento, seppur arrivato con un po’ di ritardo, ha poi consentito il regolare svolgimento della manifestazione, portando in acqua sfide serrate tra barche di diverse categorie.
Proprio quando sembrava che il maltempo dovesse compromettere l’inizio della stagione, attorno a mezzogiorno un’inaspettata brezza da nord-est ha cambiato il volto della giornata, consentendo alle imbarcazioni di scendere finalmente in acqua per una regata piacevole, combattuta e avvincente.
Le barche della Compagnia della Vela si sono date battaglia lungo un percorso a boe, nel tratto di mare antistante il Lido di Venezia, mentre le veloci e agili SB20 hanno sfidato le condizioni del vento all’interno della laguna. La sfida tra gli equipaggi si è conclusa con la vittoria di “Greta 2”, timonata da Stefano Zanchi, che si è aggiudicata il primo posto nella classifica generale, seguita da “Furia Buia” di Jacopo Longo e “X Doleoni” di Giovanni Balducchi.
Grande soddisfazione è arrivata per gli allievi della scuola vela d’altura del DVV, che a bordo dell’Este 24 hanno conquistato la vittoria nella loro categoria, dimostrando come entusiasmo e preparazione possano fare la differenza anche nelle condizioni più incerte.
Con questa giornata, resa speciale dalla caparbietà degli equipaggi e da un vento che ha saputo farsi attendere, Compagnia della Vela e Diporto Velico Veneziano hanno alzato ufficialmente il sipario su una nuova stagione velica, confermando ancora una volta quanto la passione per il mare e lo spirito sportivo sappiano unire la comunità di velisti veneziani.