America’s Cup: Anche Alinghi Redbull Racing lascia

È ufficiale: Alinghi Red Bull Racing, il celebre team svizzero protagonista della vela mondiale, chiude i battenti. A comunicarlo è stato lo stesso Ernesto Bertarelli, patron e anima della squadra, con una dichiarazione che ha lasciato l’amaro in bocca a tifosi e appassionati di tutto il mondo.

«Nonostante tutti i nostri sforzi — ha dichiarato Bertarelli — non siamo riusciti a trovare un accordo con il Defender della Coppa America per il futuro dell’evento. Avremmo voluto vedere maggiore responsabilità, più trasparenza e nuove opportunità per esprimerci non solo come singoli team, ma come gruppo. Solo così, tutti insieme, avremmo potuto creare un evento sostenibile dal punto di vista commerciale, capace di attrarre copertura televisiva globale, pubblico e sponsor.»

Una dichiarazione che conferma le tensioni e le divergenze emerse dietro le quinte tra gli organizzatori della prossima edizione della Coppa e uno dei team più vincenti e iconici degli ultimi decenni.

«È con grande dispiacere — ha proseguito Bertarelli — che abbiamo iniziato una chiusura ordinata del team Alinghi Red Bull Racing. I marchi che hanno dato vita a questa squadra resteranno per sempre parte della storia della Coppa America. Gli ultimi anni sono stati un viaggio straordinario e voglio ringraziare ogni membro del team, ogni sponsor e ogni sostenitore per la fiducia, l’impegno e la dedizione dimostrati.»

Con questa decisione si chiude un capitolo importante per la vela mondiale: Alinghi aveva scritto la storia vincendo la Coppa America nel 2003 e nel 2007, portando per la prima volta in Europa il trofeo più ambito del mondo della vela. L’uscita di scena del team rappresenta un duro colpo non solo per i fan svizzeri, ma per tutto l’ambiente velico, che perde uno dei protagonisti più innovativi e carismatici della sua epoca.

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