Paura nel pomeriggio di venerdì 18 aprile al largo delle coste veneziane, dove una barca a vela di circa 8,5 metri, con quattro persone a bordo, ha subito un’avaria al timone mentre navigava a circa 16 miglia dalla terraferma.
L’allarme è scattato intorno alle 17:15, quando la Stazione Radio di Venezia ha ricevuto la richiesta d’aiuto dell’equipaggio, immediatamente trasmessa alla Sala Operativa della Capitaneria di Porto. La macchina dei soccorsi si è attivata senza esitazione: la motovedetta CP833 è partita alla volta del punto segnalato, raggiungendo rapidamente l’imbarcazione in avaria.
Dopo aver constatato che i quattro velisti erano in buone condizioni di salute, la Guardia Costiera ha coordinato l’arrivo di un peschereccio che si trovava in zona, affidandogli il rimorchio della barca verso la costa. A causa delle condizioni del mare, ancora mosso con onda da sud, è stato richiesto l’intervento anche della motovedetta CP826 della Guardia Costiera di Chioggia, che ha affiancato la CP833 per garantire la massima sicurezza durante le operazioni di traino.
Il convoglio ha proceduto sotto la costante vigilanza delle due motovedette fino all’arrivo nel porto di Chioggia, dove l’intervento si è concluso senza ulteriori problemi e con l’equipaggio al sicuro.
Un’operazione gestita con prontezza e professionalità, che ancora una volta sottolinea l’importanza del coordinamento tra le unità navali e la prontezza della Guardia Costiera nel garantire la sicurezza in mare.